Page 66 - RIVISTA NOIQUI MARZO 2024
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E               rosanna Leserri



   S            LA PRIMAVERA                                           Il SIGNIFICATO DELLA POESIA                                                                            LA PRIMAVERA                                 GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA


   S            Conosco una città                                      Rodari inizia la poesia parlando di una città che lui                                                  L'aspro inverno muore                        Quella che si insiste a chiamare Festa, è in realtà un appun-

                                                                                                                                                                              lasciando il posto
                                                                       conosce dove la primavera fa difficoltà a vivere.
                                                                                                                                                                                                                           tamento molto serio, per quanto ormai commercializzato e
   E            dove la primavera                                      Quando arriva, parla della Primavera come una per-                                                     alla primavera,                              snaturato del significato originario.

   R            arriva e se ne va                                      sona, è costretta ad andarsene, perché la città che la                                                 a tutto ciò che nasce.                       Il significato della Festa della Donna è quello
                                                                       ospita è inospitale, è ostica. È come una prigione, gri-
                senza trovare un albero
                                                                                                                                                                              Bella la primavera,
   E            da rinverdire, un ramo                                 gia e artificiale. Impera il cemento, non c’è spazio per                                               un diadema prezioso,                         sia di ricordare le conquiste femminili nel campo dei diritti

                                                                                                                                                                              rinascono i colori,
                                                                                                                                                                                                                           civili e sociali, politici ed economici,
                da far fiorire
                                                                       la natura.  Questa non serve all’uomo è un problema
                di rosa o di lillà.                                    in più da gestire.  Dice Gianni Rodari, “non ci sono                                                   l'alloro in fiore.                           sia di fare il triste punto sulle discriminazioni
  N             Per quelle strade murate                               gli alberi da far rinverdire e rami da far fiorire”. La                                                Bella la primavera,                          e le violenze cui le donne vengono ancora e quotidianamen-
                                                                       Primavera arrivata in città non è in grado di donare la
                                                                                                                                                                                                                           te sottoposte ogni giorno.
                                                                                                                                                                              quella primavera
  O             come prigioni la poveretta                             sua vitalità, la sua bellezza, la sua magia. Le persone                                                che lentamente                               Non lasciare che la tua donna debba aspettare l'otto di mar-
                s’aggira con le migliori
                                                                       che vivono la città non la vogliono. Rodari mette in
                                                                                                                                                                              si sveglia.
  N             intenzioni: appende                                    scena uno scenario distopico. Quel poco verde che                                                      Quando la terra è fresca,                    zo per sentirsi una festeggiata o anche solo per sentirsi im-
                un po’ di verde ai fili                                in grado di far attecchire, la natura tende sempre a                                                   quando il vento profuma                      portante. Fa che ogni giorno sia per lei un otto marzo.

                dei tram, ai lampioni,                                 trovare uno spazio dove poter vivere, in realtà per le                                                 di erba, è primavera.

   A            sparge dei fiori davanti                               persone diventa un problema da risolvere.  Ci pen-                                                     È PRIMAVERA                                  Fa che ogni giorno sia per lei la sua festa, regalale un bacio
                                                                       seranno i netturbini a togliere quel po’ di verde dai
                                                                                                                                                                                                                           sul viso come mimosa, meriterebbe un albero intero, come
                ai portoni e dopo un momentino
   P            se li riprende il netturbino.                          fili del tram e dai lampioni. I petali dei fiori che il                                                                                             simbolo d'amore.
                                                                       vento trasporta, magari dai balconi delle case, dove
   P            Altro da fare non le rimane,                           qualcuno mette dei vasi per dare un po’ di estetica                                                    Mille colori                                 Tienila al tuo petto stretta senza mai lasciarla andare, falla
                                                                                                                                                                              riescono a stupire
   A            per settimane e settimane,                             all’abitazione, rappresentano un fastidio.  Si posano                                                  albe radiose                                 sentire da te protetta e non farle mancare mai di sentir dalle
                che dirigere il traffico
                                                                                                                                                                                                                           tue labbra, le parole TI AMO.
                                                                       davanti ai portoni delle case “sporcando” l’architet-
                                                                                                                                                                              zefiro torna mite
   R            delle rondini, in alto,                                tura urbana. La Primavera e quindi la natura sono                                                      ogni ramo in boccio.
                                                                       un problema per la vita di questa città. La natura per
                dove la gente non le vede
    I           e non le sente. Di verde                               l’urbanizzazione è andata in contrasto per decenni.                                                    È primavera!


   R            in quella città e dirvi il suo                         La natura andava estirpata perché la città non accet-                                                 FILASTROCCA                                                                            INNO ALLA DONNA
                nome non posso,
                                                                       ta ciò che è selvatico, che non può controllare. Crea
   E            ci sono soltanto i semafori                            problemi. Quindi, la povera Primavera è costretta a                                                   FESTA DELLA DONNA                                                                      L'otto di marzo

                                                                       lasciare la città, perché i suoi abitanti non accettano il
                quando non segnano rosso.
                Gianni Rodari                                          verde, la natura deve farsi da parte. L’unico elemento                                                                                                                                       con forza e candore,
                                                                       che lascia una traccia del risveglio primaverile sono le                                              L'otto marzo si celebra la donna,                                                      celebriamo la donna,

                                                                       rondini che volano in cielo. La possono ancora stare,                                                 ma quale donna?                                                                        gioia di ogni cuore.


                                                                       l’importante è che non sporchino i balconi delle case.                                                Forse la donna senza voce                                                              Con passi sicuri,
                                                                       Di verde in quella città (e dirvi il suo nome non pos-                                                la donna che parla sottovoce                                                           attraverso la vita,

                                                                       so)ci sono soltanto i semafori quando non segnano                                                     oppure la donna luminosa                                                               la donna cammina,

                                                                       rosso. In questi ultimi versi c’è il manifesto ambien-                                                forse la donna amorosa                                                                 forte e infinita.
                                                                       talista di Gianni Rodari. Una poesia che dà voce alla                                                 oppure le altre donne senza tempo                                                      Tra le pieghe del tempo,

                                                                       sensibilità ambientale che si è sviluppata in molte cit-                                              o le altre per passatempo                                                              antiche e moderne,

                                                                       tà contemporanee, dove la coscienza collettiva sente                                                  Oggi la donna paziente aspetta                                                         la donna è forza,
                                                                       l’esigenza di far rinverdire e far fiorire sempre di più                                              che le sia dato ciò le spetta                                                          è dolcezza eterna.

                                                                       anche le metropoli.                                                                                   sembrano debole ma sono forti                                                          L'otto marzo è un inno,

                                                                       Purtroppo, l’inquinamento cittadino non è un pro-                                                     occhio uomo a come ti comporti.                                                        alla sua bellezza,
                                                                       blema risolto e come tale la poesia di Rodari rimane                                                                                                                                         al suo incanto,

                                                                       ancora attuale.                                                                                                                                                                              al suo talento.
                                                                                                                                                                                                                                                                    Donna, splendente
                                                                                                                                                                                                                                                                    stella nel firmamento,

                                                                                                                                                                                                                                                                    sei il motivo eterno

                                                                                                                                                                                                                                                                    di questo nostro canto









                66   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                       periodico mensile del gruppo NOIQUI                            67
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