Page 120 - RIVISTA MARZO 2025
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RIVISTA NOIQUI FEBBRAIO 2025     https://www.youtube.com/@noiqui/featured


               E così, con il cuore più leggero e lo sguardo rivolto all’orizzonte, esco dalla mia
               comfort zone, pronto a improvvisare. Il copione può cambiare, la scenografia
               mutare, ma la voglia di vivere ogni atto con autenticà resta. Forse incontrerò
               nuovi attori, forse dovrò affrontare scene difficili, ma questa volta non temerò i
               riflettori.

               Il pubblico potrebbe applaudire o restare in silenzio, ma poco importa: il mio
               spettacolo continua, e voglio che ogni scena sia vera, vissuta, mia.


                Il racconto utilizza la metafora del teatro per rappresentare la vita
                dell’autore.

                Acrostico "TEATRO": Ogni lettera iniziale della parola "TEATRO" introduce
                un concetto legato al tempo che scorre, alle emozioni nascoste, ai sogni e ai ri-
                cordi che svaniscono, enfatizzando il carattere effimero e mutevole della vita.

                La vita come palcoscenico: L’autore paragona la propria esistenza a una
                continua rappresentazione teatrale, in cui si alternano ruoli diversi a seconda
                delle situazioni e delle persone incontrate. Esprime la difficoltà di essere sem-
                pre all’altezza delle aspettative altrui.

                Le fasi della vita:

                L'infanzia è descritta come un "prologo incantato", un periodo di spensiera-
                tezza e sogni.

                L’adolescenza diventa un atto di ribellione, tra illusioni e passioni.

                L’età adulta è il momento più complesso, in cui il protagonista si trova a reci-
                tare ruoli imposti dalla società.

                La ricerca dell'autenticità: Alla fine, l’autore si interroga su chi sia il vero regi-
                sta della propria vita e decide di prendere in mano il copione, rinunciando alle
                maschere e scegliendo di vivere con autenticità.

                Conclusione: Il racconto si chiude con un messaggio di libertà: indipendente-
                mente dalla reazione del pubblico, il protagonista sceglie di essere se stesso e
                di affrontare la vita come una nuova, spontanea rappresentazione.

                Il testo invita alla riflessione su quanto della nostra vita sia vissuto secondo le
                aspettative degli altri e quanto, invece, sia guidato dalla nostra vera
                essenza.







                                          È FACILE ESSERE INGANNATI






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