Page 56 - RIVISTA NOVEMBRE 2024
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Imma Paradiso                                                   NINA GAGLIANO

                  L’Epitaffio                                                     LA VITA,UN GIROTONDO



                  L’effigie, piccola,antica,ritraeva                              Si inseguono le notti repentine,

                  il dolce viso di una fanciulla.                                 la luce poi ritorna con il giorno
                  Un sorriso malinconico,                                         e il buio cede il passo alle mattine,

                  che le illuminava gli occhi,                                    poi nuovamente notte tutt'intorno:

                  belli e splendenti come stelle.
                  I neri e lunghi capelli,                                        è un brivido costante, un'altalena,

                  raccolti sulla sommità del capo,                                tenere il passo fermo e non cadere

                  il vestito ricco di nastri e merletti.                          come saltar la corda in giusta lena,
                  Un epitaffio,sotto l’immagine                                   fissando un buon  bersaglio, quale arciere.

                  un po' sbiadita recitava:

                  “Morta dal dolor per aver                                       Che meraviglia questo nostro mondo,
                   perso speranza ed amor…”                                       per magnetismo forte e ben costante,

                  Veruno né il tempo o                                            gira e rigira intorno al sole biondo,

                  le intemperie poterono                                          non cade mai nel vuoto sottostante;

                  abradere quelle parole.
                  E tanti, giurarono,                                             pure è cosi per l'uomo la sua vita

                  di sentirle sospirare nel vento.                                è un girotondo e fonte di energia,

                                                                                  è quel motore a carica infinita,

                         DECLAMAZIONE                                             l'amore il giusto perno a tal magia,



                                                                                  che sia amicizia, bene o simpatia

                                                                                  la cosa più importante è che ci sia!!!

                Laura Dessi Luciano Zampini

                ll Velo cadente
                                                                                                  DECLAMAZIONE

                I miei piedi spogli

                accarezzano la terra
                gelidi brividi mi scuotono l’anima

                un freddo, oblatore di liberazione

                mi avvolge nell’indifferenza di una realtà crudele.
                Continuo a camminare nella verità

                scudo e trionfo per ogni pensiero

                spiccando il volo su accuse e imposizioni
                lasciando a terra inermi

                ogni banalità schiacciate dalla mia corsa.

                Cadono i veli come petalo di rosa

                sotto impetuosi soffi di vento
                denudata da ogni paura

                stringo forte il mio grembo fecondo di libertà.

                Apro le braccia affamate di semplicità, di genuinità
                verso un viaggio dalle mille avventure.




                Come rosa nel deserto cerco la mia oasi...





                            DECLAMAZIONE









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