Page 24 - RIVISTA LUGLIO 2024
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“I murales si colorano di poesia”
Prima di iniziare il programma fissato, parto con il doveroso saluto e ringraziamento alla Città
di Sant’Ilario dello Jonio che cordialmente ci ospita con il suo Sindaco e l’amministrazione
comunale rappresentata onorevolmente dal Vicesindaco Bruno Martelli.
Trovarsi in questo suggestivo borgo calabrese, che olezza di arte, cultura, antiche tradizioni e
natura senza tempo…sa di piacere, condivisione, nonché desiderio di scoprire nuove cose.
La curiosità e l’attenzione, quindi, ci permetteranno di fare un tuffo nel passato, ove solo al
pensiero, l’anima nel gioire si lascia annegare così tanto in quel profondo sentimento chiamato
nostalgia, da farci credere di vivere, davvero, dentro un interminabile sogno.
Sicuramente l’accurato sguardo, nel contemplare infinita bellezza, busserà al cuore di ognuno di
noi per accogliere e custodire per sempre indescrivibili emozioni.
Realizzare tutto ciò è stato possibile, grazie alla gentile collaborazione del Maestro Alberto
Trifoglio, del poeta Antonio Trichilo, del Dott. Renato Mollica che con il suo modo amorevole
ha fatto da voce e guida della “Casa degli Artisti “, un museo ricco di arte e sapere. Senza dubbio,
grazie a tutti voi carissimi amici artisti, poeti e colti pensatori che, con la vostra autenticità,
impreziosite (e non di poco) questo fascinoso e straordinario viaggio Artistico – Culturale…
Percorso Artistico – Culturale a Sant’Ilario dello Jonio (R.C) datato 24 luglio 2024
Poeti: REALIZZARE TUTTO CIÒ È STATO
Maria Capece POSSIBILE, GRAZIE A MARIA CAPECE
Carmelita Caruso
Daniela Ferraro (SCRITTRICE - POETESSA - EX CON-
Lina Furfaro SIGLIERA ALLA CULTURA), E ALLA
Rocco Gagliardi GENTILE COLLABORAZIONE DEL
Anna Ieranò MAESTRO ALBERTO TRIFOGLIO.
Dina Maesano
Agata Mazzitelli
Nunzio Trapani
Antonio Trichilo
Giuliano Zucco
“I MURALES SI COLORANO DI POESIA”
Sui muri scialbi, senza vita,
fiorisce l’arte, magia infinita,
colori vibranti, versi incantati,
raccontano storie, sguardi mai scordati.
Ogni pennellata, un battito di cuore,
ogni parola, un soffio d’amore,
i murales parlano, canti di strada,
dipinti di sogni, memoria mai sfumata.
Sotto il cielo aperto, tra sole e luna,
l’arte si espande, di poesia ne è pregna,
un canto di colori, un inno alla bellezza,
i murales s’illuminano, di pura delicatezza.
Città che s’abbella, con segni e parole,
l’arte di strada è un canto che consola,
murales che danzano, vivaci e veri,
poesia dipinta, un sogno che speri.
Carmelita Caruso
24 periodico mensile del gruppo NOIQUI
