Page 23 - RIVISTA LUGLIO 2024
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L’aster – sulla collina
Mostrerà – il suo aspetto eterno –
E le genziane del patto – le frange –
Finchè l’estate ripiegherà il suo miracolo –
Come le donne – ripiegano – le loro gonne –
O i preti – ripongono i simboli –
Quando il sacramento – è terminato –
Le canzoni estive, con i loro ritmi vivaci e testi spensierati, accompagnano spesso i momenti più
memorabili della stagione. Brani come “Summertime “di George Gershwin catturano l’essenza
rilassata e piacevole dell’estate.
Per molti artisti contemporanei, l’estate continua a essere una fonte inesauribile di ispirazione. Le
fotografie che catturano tramonti mozzafiato, i film che raccontano storie di crescita personale
e scoperta, e le installazioni artistiche che giocano con la luce e lo spazio, testimoniano come
l’estate stimoli la creatività in modi sempre nuovi.
L’estate con la sua intensità e bellezza, è molto più di una semplice stagione.
È un periodo di esplosione sensoriale e sentimentale, che lascia un’impronta indelebile nel cuore
di chi la vive. Che si tratti di ricordi d’infanzia, di amori estivi o di espressioni artistiche, l’estate
continua a ispirare e a emozionare, rendendo ogni anno un’opera d’arte unica e irripetibile.
“Davanti un tramonto d’estate ti amai “
Davanti un tramonto d’estate ti amai,
col cielo che ardeva di fuochi e colori,
ogni raggio di sole parlava di noi,
e il mare cantava dolci canzoni d’amore.
Le onde danzavano a ritmo leggero,
e nei tuoi occhi vedevo l’infinito universo,
là, dove il giorno sfumava nel mistero,
ti amai senza tempo, senza confine definito.
La brezza portava segreti sussurri,
tra le pieghe del giorno ormai finito,
e il mondo sembrava fermarsi per noi,
nel calore di quell’attimo sospeso e infinito.
Ogni mattino era un’eternità preziosa,
ogni sguardo, un incontro di anime,
davanti un tramonto destate ti amai,
e in quell’oro fuso trovai la mia casa.
(Carmelita Caruso)
periodico mensile del gruppo NOIQUI 23