Page 25 - RIVISTA NOIQUI SETTEMBRE 2023
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LucIAnO zAmpInI




 L’ABBANDONO   - Le distorsioni cognitive: sono dei modi errati o irrazionali di pensare che portano a percepire
               la realtà in modo distorto o negativo. Alcune distorsioni cognitive comuni sono: la generaliz-
 L'abbandono è una condizione emotiva che si verifica quando una persona si sente privata   zazione, l'astrazione selettiva, il pensiero dicotomico, il catastrofismo, la personalizzazione, il
 dell'amore, dell'attenzione o del sostegno di qualcuno a cui tiene. Può essere causata da vari   doverismo, ecc.

 fattori, tra cui:  - Gli schemi cognitivi: sono delle credenze profonde e radicate che si formano nelle prime

 - La morte o la perdita di una persona cara, come un genitore, un partner o un amico.  esperienze di vita e che influenzano il modo di vedere se stessi, gli altri e il mondo. Gli schemi
 - Il trauma infantile, come la violenza, la negligenza o il rifiuto da parte delle figure di riferi-  cognitivi possono essere funzionali o disfunzionali. Gli schemi disfunzionali sono spesso alla

 mento.        base dei disturbi psicopatologici e si attivano in determinate situazioni scatenanti.

 - Il divorzio, la separazione o la rottura di una relazione affettiva.  - L'esposizione: è una tecnica che consiste nel mettere il paziente a contatto con la situazione
 - La mancanza di una base sicura o di un attaccamento sano nelle prime fasi dello sviluppo.  o lo stimolo che provoca ansia o paura, in modo graduale e controllato, fino a raggiungere una

 L'abbandono può provocare diversi sintomi psicologici, come:  riduzione dell'ansia stessa. L'esposizione può essere in vivo (nella realtà) o immaginaria (nella

 - L'ansia da separazione o la paura irrazionale di perdere le persone importanti nella propria   mente). Lo scopo dell'esposizione è di disconfermare le aspettative negative del paziente e di
 vita.         favorire l'apprendimento di nuove risposte emotive e comportamentali.

 - Il bisogno eccessivo di controllo, di approvazione o di conferma da parte degli altri.  - Il ristrutturamento cognitivo: è una tecnica che consiste nel modificare i pensieri disfunzio-
 - La mancanza di fiducia in se stessi e negli altri.  nali che causano o mantengono i problemi psicologici. Il ristrutturamento cognitivo si basa sul

 - La dipendenza affettiva o la difficoltà a stabilire relazioni sane e autonome.  confronto tra le evidenze a favore e contro i pensieri disfunzionali, sulla ricerca di alternative

 - Il ricatto emotivo o la tendenza a far sentire l'altro responsabile della propria felicità o infe-  più realistiche e funzionali, sulla verifica empirica delle ipotesi cognitive e sulla sperimentazione
 licità.       comportamentale.

 - L'insicurezza sessuale o la paura di non essere desiderati o apprezzati dal partner.

 - La depressione o il senso di vuoto e di tristezza che accompagna la solitudine.  Queste sono solo alcune delle tecniche e dei concetti della TCC.

                                                                                                                  LUCIANO ZAMPINI


 COME SUPERARLO

 L'abbandono può essere superato con l'aiuto di un professionista specializzato in terapia co-

 gnitivo-comportamentale, che può aiutare la persona a riconoscere e modificare i pensieri e i

 comportamenti disfunzionali che alimentano la paura dell'abbandono. Inoltre, è importante
 sviluppare una maggiore autostima, una migliore gestione dello stress e delle emozioni, e una

 rete sociale di sostegno che possa offrire affetto e comprensione.






 La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è un tipo di psicoterapia che si basa sul concetto

 che le risposte emotive e comportamentali sono influenzate dai pensieri, dalle credenze e dalle
 percezioni della realtà. La TCC mira a modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali

 che causano o mantengono i problemi psicologici, come l'ansia, la depressione, le fobie, ecc.

 La TCC si avvale di tecniche e strategie specifiche per aiutare il paziente a riconoscere e sfida-
 re le distorsioni cognitive, a sviluppare abilità di coping e a sperimentare situazioni temute in

 modo graduale e controllato¹².



 La TCC è una psicoterapia scientificamente fondata e validata, che ha dimostrato la sua effica-

 cia nel trattamento di vari disturbi psicopatologici. La TCC è anche una psicoterapia orientata

 allo scopo, che si focalizza sugli obiettivi del paziente e sulla soluzione dei problemi concreti.
 La TCC è inoltre una psicoterapia collaborativa, che richiede un'attiva partecipazione del pa-

 ziente sia durante le sedute che tra una seduta e l'altra, attraverso compiti a casa e registrazioni.



 La TCC si basa su alcuni principi fondamentali, tra cui:




 - Il modello ABC: questo modello illustra come gli eventi (A) non siano direttamente respon-
 sabili delle emozioni (C), ma siano mediati dai pensieri (B) che li interpretano. Per esempio,

 se una persona riceve una critica sul lavoro (A), può pensare di essere inadeguata e incapace

 (B) e provare tristezza e vergogna (C). Oppure, può pensare di aver commesso un errore ma
 di poterlo correggere e imparare da esso (B) e provare delusione ma anche motivazione (C).  GIUSEPPE MAURO MASCHIELLA






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