Page 58 - RIVISTA OTTOBRE 2024
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Nali Esse
IL SILENZIO...DI PAROLE
Il silenzio mi sorprende col suo senso mutato.
Sommessamente m'invade con la sua voce sciolta di mistero.
Parole come carezze riaffiorano da spazi dimenticati,
segreti,
a deliziare la mia anima.
Questo silenzio non è della stessa specie che ho attraversato e imparato a conoscere.
Non è quello degli anni appena trascorsi,
né quello che, avvolgendomi col suo nero mantello,
si è propagato con il suo fragore dentro di me.
Non è neppure il silenzio assordante delle voci messe a tacere.
Né quello delle parole risentite,
orfane di qualcuno che non le ha volute ascoltare.
Questo silenzio si lascia esplorare
e spegne le lingue di fuoco del passato
trasformandolo in cenere.
Se chiudo gli occhi intravedo la sconfinata regione della salvezza,
dove fioriscono nuove gemme di memoria e di futuro.
E la memoria vive nel futuro, entrambi giovani, entrambi vecchi.
La pallida luce del giorno che se ne va
resta riflessa nel mio sguardo e nel mio sospiro.
Nel mio silenzio nessuno chiama più
nessuno mi cerca più.
O forse qualcuno lo fa.
Forse…
ed è allora che riaffiora il sorriso.
DECLAMAZIONE
58 periodico mensile del gruppo NOIQUI
