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Maria Rosa Oneto                           Manola Bianchi


                 IL DELITTO
                                                            L'ARCOBALENO DELLA NOTTE


                 Sul muro della stanza,                     Finiture cromate che sobbalzano attraverso
                 il fumo                                    l'immenso cielo.
                 di molte sigarette                         Archi d’amore, ove i colori sfoggiano la
                 aveva spennellato:                         loro sfumatura
                 geometrie distorte,                        mentre le mani,
                 macchie ombrose,                            si stringono per coronare affetti.
                 petali d'incoscienza
                 remunerati da suoni                        Tramonti
                 infranti.                                   che nascono da un pianto felice di un bim-
                 Era notte di terrore                       bo che nasce,
                 e pazzia                                   tramonti
                 che cavalcavano la mente,                  di una donna che abbraccia suo figlio,
                 impedendo al cuore
                 di sognare.                                tramonti
                                                             di canti che, come cori, si elevano tra le
                 Avevo ucciso un uomo                       note umane.
                 per una disputa bastarda.
                 Un coltello dalla lama                     Nel cielo della vita,
                 tagliente conficcata                        c'è il tramonto della notte,
                 nelle spalle, e lui era                     che accarezza sotto la fiamma dei cuori,
                 caduto in terra, esanime.                  l'umanità,
                 Buio fuori e dentro l'anima.               che sotto le stelle e la dama bianca,
                 Un arcobaleno, entrato                     si addormentano,
                 dalla finestra per dispetto,               sono battiti che sognano.
                 accese il soffitto
                 di colori cangianti.
                 A luce spenta,
                 corsi nella notte
                 a confessare il mio
                 delitto!

























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