Page 38 - RIVISTA NOIQUI GENNAIO 2023
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fuORI gARA



                                                                                                                                                                               MARIA MOLLO



                FRANCESCA PATITUCCI                                                                                                                                            TRA SOGNO E REALTÀ
                                                                                                                                                                               “Possiamo vedere e sentire vicina una persona nel mondo dei sogni e, il fatto che al risve-
                TRACCE INDELEBILI                                                                                                                                              glio non ci sia più, non significa che non sia stata davvero lì con noi”.

                Mi è stata tatuata sul cuore

                la tua fragranza                                                                                                                                               Mi sveglio con la sensazione di non essere sola. Mi stiracchio nel letto troppo grande per
                proprio lì, sulla pelle dell'anima.                                                                                                                            una sola persona e allungo la mano verso il tuo posto vuoto.

                Dove sei venuto a prendermi                                                                                                                                    Indugio ad aprire gli occhi, non voglio staccarmi dal dolce torpore, anche se capisco che

                col tuo respiro.                                                                                                                                               è stato solo un sogno. Un dolcissimo sogno dal quale mi costa fatica separarmene perché
                In una notte complice che mi fa cedere                                                                                                                         significa fare a pugni col ricordo di te, con la tua assenza, con i giorni ancora difficili da

                i sensi più intimi.                                                                                                                                            affrontare.

                La magia prende forma                                                                                                                                          Indugio sul cuscino che un tempo era tuo e, nel vuoto lasciato dalla tua testa, vi affondo la
                diventa materia prima                                                                                                                                          mia. Mi giro a faccia in giù, cercando un qualsiasi segnale che mi conduca a te.

                in un sogno tangibile solo alle mie                                                                                                                            Sulla mia pelle nuda, sento ancora la tua saliva; sul collo l’alito misto al tabacco e m’illudo
                viscere.                                                                                                                                                       di amarti ancora…

                Lo spiraglio che s'apre si fa strada

                solitario
                certo di trovare il cibo che cerca da tempo immemore.

                Un nido nel quale crogiolarsi e bearsi                                                                                                                         ANGELA MARIA MALATACCA                                             ANGELA MARIA MALATACCA

                come una rondine che ritrova                                                                                                                                   PROMETTIMI                                                         PROMETTIMI
                la sua casa.                                                                                                                                                   (Parte prima)                                                      (Parte seconda - La risposta)

                E in una voragine di piacere del corpo e dell'anima                                                                                                            Promettimi che proteggerai i tuoi sogni                            E tu promettimi che mi insegnerai

                danziamo all'unisono al suono                                                                                                                                  da quella realtà che attende oziosa                                come si fa ancora a sognare,
                d'una melodia di vita sommersa.                                                                                                                                oltre il cancello dei tuoi anni.                                   ad usare l'altro piatto della bilancia,

                Danziamo sui contorni del tempo                                                                                                                                Promettimi che conserverai                                         a smettere di lucidare la coscienza

                il nostro tempo...                                                                                                                                             quella nebbia opalescente                                          non per compiacere gli altri,
                che sarà essere generoso e bastevole                                                                                                                           nella quale ogni tanto ti rifugi                                   ma per aiutare tutti

                perché immenso.                                                                                                                                                per regalarti un giorno giovane in più,                            tranne che me stessa


                                                                                                                                                                               e che non giocherai                                                e a ritrovare quei fiori,
                                                                                                                                                                               a tenerti ancora in equilibrio                                     che non sono certo appassiti,

                                                                                                                                                                               sull'asse della ragione.                                           ma scomparsi.

                                                                                                                                                                               Il tempo è troppo scarso                                           Perché dubito che quel sorriso
                                                                                                                                                                               per scegliere di star seduti                                       possa più tornare.

                                                                                                                                                                               su un solo piatto della bilancia;

                                                                                                                                                                               quindi promettimi che sceglierai
                                                                                                                                                                               la piuma del sogno per bilanciare i pesi,

                                                                                                                                                                               e che non sprecherai il tuo tempo

                                                                                                                                                                               a lucidare la coscienza per compiacere
                                                                                                                                                                               gli altri.

                                                                                                                                                                               Promettimi che sognerai,
                                                                                                                                                                               anche nel chiassoso tumulto della strada

                                                                                                                                                                               e che i colori dei semafori

                                                                                                                                                                               diventeranno fiori di campo,
                                                                                                                                                                               quelli raccolti con amore qualche estate

                                                                                                                                                                               fa,

                                                                                                                                                                               quando il tuo sorriso era solo una can-
                                                                                                                                                                               zone.















                38   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       39
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