Page 41 - RIVISTA NOIQUI GIUGNO 2021
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EMILIA ESPOSITO

                  UBRIACA                                        in questo mio vagare senza meta?

                  Vago come se fossi ubriaca...                  Non c'era nulla che avrei potuto fare o
                                                                 non fare,
                  No, non di vino,                               dire o non dire...
                  ma di pensieri.                                quando il dolore
                  Pensieri che affollano la mia mente con-       mi ha attanagliato il cuore.
                  fusa.                                          Un amore perso, finito troppo presto che
                  in cui si rincorrono                           non ho tentato neanche di fermare.
                  tante domande senza risposta.                  Lacrime? Tante!
                  Tanti dubbi non risolti                        Domani riproverò
                  Tanto dolore mai superato
                  Tante lacrime mai asciugate.                   a cercare dentro me
                                                                 il coraggio di perdonarmi
                  Che cosa sarà di me                            oppure tornerò nel mio vagare in questa
                  e della mia anima in pena?                     mia lucida incontenibile follia.
                  Qual è il mio destino














                  ANNA FIORILLO-CLAVELLI

                  LE PAGINE DELL’ANIMA                           che ti fa vedere

                                                                 la luce dell’emozione
                                                                 e ti regala forza e
                  Scrivo con l’inchiostro                        coraggio.
                  del cuore,
                  sulle pagine dell’anima.                       Caro amico

                  Apro le finestre                               non aspettare che
                                                                 qualcuno ti perdoni
                  dei miei occhi                                 non tutti abbiamo
                  che vedono
                  il labirinto dove                              un coraggio così
                                                                 immenso,
                  si perde il perdono.                           ma tu perdona

                  Caro amico, ti scrivo...                       e quando alzerai
                                                                 gli occhi al cielo
                                                                 ti accorgerai che
                  il perdono è lo strumento
                  giusto che ti dona musica                      non sei cieco,
                                                                 perché in te brilla
                  di soavi sentimenti,                           il lume della speranza
                                                                 della carità e dell’amore.







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                                                                  periodico mensile del gruppo NOIQUI
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