Page 32 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2021
P. 32
lA vITA cOME uN TEATRO?
E’ un uomo bramante di potere e non esita nemmeno un attimo ad oltraggiare la gente
caduta in cattiva fortuna che va a chiedergli sostegno o mettere continuamente in restri-
zioni
paurose, quanto comiche, i suoi stessi familiari a vantaggio dei suoi sporchi e famigerati
soldi. Nell’evolversi della commedia la trama verte anche su piccoli flash di lussuria, e poi
c’è infamia, c’è adulterio, c’è cinismo e ancora disprezzo, impudenza, scetticismo.
L’opera chiude, ma soprattutto apre, con delle scene decisamente irreali e con un tipo di
recitazione che si avvicina molto allo stile “Brecht-iano”!
Si passa, subito dopo, ad uno tendenza teatrale che va tra la farsa e il tragi-comico per
descrivere l’attuale quotidianità vista in tutte le sue sfaccettature, con momenti di forte
ilarità, riflessione, surrealismi e anche piccole, ma immancabili trivialità che sempre di più
caratterizzano il nostro lessico affetto, secondo me, da esterofilia cronica.
Col senno di poi e con l’evolversi della mia vita artistica, considerando anche le gratifi-
cazioni, i premi e gli encomi ricevuti per questa opera, posso dire che questa è tra le più
belle commedie da me scritte e dirette.
Con essa abbiamo trionfato con il Pre-
mio FITA che è ambito da tante com-
pagnie.
L’insegnamento era eloquente e cristal-
lino: << SULLA TERRA SIAMO DI PASSAGGIO, DIVERTITEVI E SFRUT-
TATE LE VOSTRE GIORNATE, IL CONTO IN BANCA FERMO PER AVA-
RIZIA, SERVE SOLO AGLI ISTITUTI DI CREDITO>>.
THOMAS MUGNANO
32
periodico mensile del gruppo NOIQUI