Page 46 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2022
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ROsAnnA LEsERRI



               CHE GRAN FELICITÀ PROVÒ 'L FOLLETTO!                                                                  iRIs vIgnOLA                                             FEDELE CUORE                         CARA ME                                         Ce l’hai fatta in passato e ce l'hai fatta

               Un dì piuttosto uggioso,                                                                                                                                       Il mio cuore va giù,                 Cara me del passato,                            anche questa volta.
                                                                                                                                                                              affonda in un fango di guai.
                                                                                                                                                                                                                   ora che sono cresciuta, e so cos’è impor-
                                                                                                                                                                                                                                                                   Hai messo i brutti ricordi in una scatola
               dichiarante pioggia a catinelle,                                                                                                                               Mi sento svuotata, nuda,             tante                                           in soffitta, ora sei una donna forte con
               un folletto, al suo risveglio,                                                                                                                                 ho perso il mio cuore,               nella vita, di quello che eri, a me è rimasto tanti
               avea deciso d'andar a caccia di farfalle.                                                                                                                      Al suo posto un masso induri-        solo il ricordo.                                sogni e ambizioni, pronta ad affrontare
                                                                                                                                                                              to,                                  So che hai passato  momenti difficili,          ciò che ti circonda, con determinazione
               La scelta sua era dettata                                                                                                                                      il mio cuore ha perso colpi,         è passato, era solo cambiamento, tutte          e senza paura.
               non dalla voglia d'annientarle,                                                                                                                                un tonfo improvviso,                 le sfide, gli ostacoli, le lacrime sono solo
               bensì da quella d'ammirar le lor ali così belle,                                                                                                               non palpita più.                     un ricordo.                                     Mia cara,
               dai colori rubati all'iridato arcobaleno,                                                                                                                      All'improvviso, ho un sussulto,                                                      goditi la vita e ricorda che non si smette
               appresso al temporale.                                                                                                                                         mi sveglio.                          Mia cara,                                       mai di crescere, usa l’entusiasmo, la spe-

                                                                                                                                                                              È un sogno, un incubo,               la vita non ci pone mai davanti a prove         ranza.
               Ma, ahimè, non era d'uopo,                                                                                                                                     il mio cuore è al suo posto.         che non siamo in grado di affrontarle,          Non perdere mai quella voglia di scoprire
               col tempo traditor, uscire!                                                                                                                                    Il mio fedele cuore                  ogni difficoltà è un’opportunità                che hai sempre avuto fin da bambina.

               Ma ecco, d'improvviso,                                                                                                                                         non mi abbandonerà mai,              che la vita dona.                               Ti ho voluto, ti voglio e ti vorrò sempre
                                                                                                                                                                                                                                                                   bene.
                                                                                                                                                                              è in me, con me, nel tempo.
                                                                                                                                                                                                                   Quante altre prove hai già affrontato
               l'insperata sorpresa:                                                                                                                                                                               e sei ancora qui.                               La tua te, dal futuro.
               una straordinaria farfalla,
               che presa alla sprovvista,
               allorché odorava un fiore,
               s'ea interamente bagnata                                                                                                                                       LAGGIÙ                                         IO
               - accovacciata sulla corolla                                                                                                                                   Circostanze che mutano,
               che, pian piano,                                                                                                                                               cambiano.                                      Io e nessun altro,
                                                                                                                                                                                                                             solo io.
               andava a naufragar nell'acqua dolce -                                                                                                                          L'entusiasmo, il coraggio                      Io mi conosco, ormai.
               si presentò alla porta della casa.                                                                                                                             non mutano mai,                                Nasco con me,
                                                                                                                                                                              mi proteggono
               Che gran felicità, provò il folletto,                                                                                                                          da ogni male.                                  vivo per me,                              TIENIMI
                                                                                                                                                                                                                                                                       Tienimi con te,
                                                                                                                                                                                                                             vivo con me.
               nel dar riparo alla farfalla                                                                                                                                   Il tempo è tiranno,                                                                      avvolta da una luce soffusa,
               sfrattata dalla pioggia!                                                                                                                                       non tutto nuoce.                               Sono io,                                  da questo nostro mistero
                                                                                                                                                                                                                             nessuno mi dividerà.
               Coincidenza inattesa e rara,                                                                                                                                   Ogni momento,                                  Tutta di un pezzo,                        che noi stessi siamo.
               davver allegro l'avea reso,                                                                                                                                    ogni azione,                                   sono io.                                  Da dove vieni?
               nel mentre, facendosi da parte,                                                                                                                                ogni attimo,                                   Io e mai nessuno.                         Dove vai?
               l'invitava, la rimirava,                                                                                                                                       è un insegnamento.                                                                       Chi sei?
               spingendo irresistibilmente proprie mani                                                                                                                       La vita ha dei bivi,                                                                     Vieni da lontano,
               a sfiorar l'ali sue, di beltà dipinte,                                  COS'È QUELLO... UN FIORE?                                                              contorti, rocciosi,                       MAMMA                                          sei venuto da me,
               su cui piovane gocce                                                                                                                                           imprevedibili, scivolosi.                 Mamma, parola                                  sei tutto per me,
               parean frammenti di cristalli,                                          Cos'è quello?...Un fiore?                                                              Sono solo io a scegliere                  con tre “emme”,                                sei gioia, serenità,
               impreziosenti tal tinte iridescenti.                                    Mi avevano detto che erano belli,                                                      quale strada percorrere.                  e due “a”.                                     pace infinita, amore.
                                                                                       su lunghi steli, corolle e pistilli gialli,                                            Con tenacia, forza interiore,
               Fatal sublime incontro, pel folletto,                                   però non sapevo che fossero tinti,                                                     vado avanti.                              "Emme”, come meravigliosa,                     Non mi lasciare,
                                                                                                                                                                                                                        “A”, come amore infinito.
                                                                                                                                                                                                                                                                       abbracciami,
               ch'avea toccato 'l cielo,                                               azzurri, lilla, viola, rosa, rossi,                                                    Il sentiero è oscuro,                     Mamma, dolce mamma,                            stringimi ancora,
               in quell'incanto d'un momento,                                          insomma...diciamo...variopinti.                                                        ma vado sempre avanti.                    affido il mio cuore a te,                      stringimi piano,
               ch'il fato suo gli aveva regalato.                                      Ma questo profumo, che sollazza i sensi,                                               Laggiù, all'orizzonte,                    lo dono a te.                                  tienimi forte.
                                                                                       proviene da loro? Curiosa, testé annuso...                                             intravedo un grande arco,
               Dentr'alla mente, un pensiero fulminante:                               Mi sento rapita...                                                                     un miscuglio di vari colori.              Custodisci, o mamma,
                                                                                                                                                                                                                        questo mio cuore.
               null'altro desiderio, nella vita, avrebbe avuto,                        La mente gremita...                                                                    Dipingono il cielo                        Ti confido i miei pensieri,
               che dar riparo alla farfalla eternamente,                               e, lesta svolazzo tra l'uno e l'altro,                                                 dal rosso passione,                       i miei dubbi, le mie pene,
               finanche a farla sposa, in un minuto.                                   cosicché coglierne il gradevole olezzo.                                                fino a giungere all'equilibrio,           tu mi consoli, mi consoli
                                                                                                                                                                              al blu.
                                                                                       Cos'è quello? ...Il sole?                                                                                                        sempre.
                                                                                                                                                                                                                        Mamma, dolce mamma,
                                                                                       Mi avevano detto che era dorato,                                                      FESTA DELLA MAMMA                          ho  fiducia in te,                          PAGINE
                                                                                       di fuoco rovente, altresì formato,                                                    Essere mamma è la cosa                     le tue parole, i tuoi                       Pagine negate,
                                                                                       però non sapevo di questo calore,                                                     più bella che ci sia.                      consigli sono disinteressati,               pagine rimosse,
                                                                                       che brucia la pelle e ravviva l'umore.                                                Una mamma non muore mai,                   sinceri, un porto sicuro.                   pagine stropicciate,
                                                                                       Ma questa luce, fin troppo brillante,                                                 resta nei ricordi dei propri figli.        Oh, dolce mamma,                            pagine scritte,
                                                                                       arriva da lui? Curiosa, testé lo osservo...                                                                                      la mia vita è nelle tue mani,               pagine colorate,
                                                                                       Mi sento abbagliata...e lo sguardo volto...                                                                                      tienimi stretta a te,                       pagine bianche,
                                                                                       e, lesta, a occhi chiusi,                                                                                                        che sei il mio universo,                    pagine unte,
                                                                                       a esso offro il viso assai smorto,                                                    A TE                                       che sei la mia stella lucente.              pagine strappate,
                                                                                       affinché ambrato possa divenire                                                       A te che sei lassù,                        Mamma, il tuo amore                         pagine scarabocchiate,
                                                                                       e la mia dolce beltà far riapparire.                                                  mammina mia,                                                                           pagine di vita,
                                                                                                                                                                             ti scrivo per dirti                        è un'onda armonica                          in un libro di vita vissuta!
                                                                                       Cos'è quella?...La luna?                                                              che sei la luce                            che propaga, un fiocco
                                                                                                                                                                                                                        di spuma che balza,
                                                                                       Mi avevano detto quanto fosse amena,                                                  del piccolo mio cuore,                     accarezza la mia spiaggia,
                                                                                       attorniata di stelle, come una sirena,                                                la stella che conduce                      la mia pelle.                                            MAMMA
                                                                                       però non sapevo che fosse d'argento                                                   al porto dell’amore.                       Mamma, dolce Mamma,                                      Mamma, tu sei la luce
                                                                                       e che lo spargesse, portato dal vento.                                                Il fiore più bello sei tu,                 sono qui, sola, con te.                                  del piccolo mio cuore,
                                                                                       Ma questa luce, così irradiante,                                                      mammina,                                   In fondo al mio cuore                                    la stella che conduce
                                                                                       arriva da lei? Curiosa, testé la scruto...                                            tu sei sorriso e gioia,                    è scolpito il tuo nome.                                  al porto dell’amore.
                                                                                       Mi sento pervasa di freddo chiarore incantato...                                      tutto sei per me.                          Il tuo nome è più profondo                               Il fiore più bello sei tu,
                                                                                       e, lesta, a occhi chiusi,                                                             Finché una lieve fiamma                    del mare, del cielo,                                     tu sei sorriso e gioia,
                                                                                       a essa offro il viso bronzato,                                                        il cuore mi scalderà,                      di ogni immensità.                                       tutto sei per me.
                                                                                       acciocché splendente polvere di luna, si possa posare                                 sarai tu sola la mia felicità.             Mamma, dolce Mamma,                                      Finché una lieve fiamma
                                                                                       e un innamorato, in un baleno, mi faccia trovare.                                     Sei sempre nei miei pensieri,              dolce nome della cometa mia,                             il cuor mi scalderà,
                                                                                                                                                                             mammina mia, in ogni attimo.               proteggimi da lassù!                                     sarai tu sola la mia felicità.




                46   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       47
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