Page 29 - RIVISTA NOIQUI MARZO 2024
P. 29

questo argomento della violenza è per me facile e difficile; facile perché so come ci si sente e   E morire a 32 anni per non morire mai.

 difficile perché non voglio più sentirmi così».

 La violenza, la brutalità di questi accadimenti, la paura angosciante spesso tolgono anche la for-  (Dedicata a Miguel Hernández; traduzione Y. C. L.)
 za di urlare, di chiamare aiuto alle persone che la subiscono. Ma anche per loro, per ogni essere

 fragile annichilito da esperienze così terribili, può esserci la possibilità di far sentire la propria   Il 28 marzo 1942, nel carcere di Alicante, in Spagna, muore di tubercolosi il poeta Miguel

 voce, la propria sofferenza, se non in quel momento, successivamente attraverso la voce della   Hernández Gilabert. Nato a Orihuela, in una famiglia di contadini, mentre eccelleva ne-

 poesia, di questi versi… ed ecco   gli studi secondari, all'età di 15 anni suo padre lo chiamò a lavorare nei campi. I gesuiti gli
 “Di un’altra voce sarà la paura” ...  offrirono una borsa di studio, ma suo padre rifiutò e fu allora che il prete Luis Almarcha


                cominciò a prestargli dei libri affinché Miguel potesse leggere durante le sue pause. Comin-
 La silloge poetica  pubblicata dalla casa editrice  Leonida Edizioni e  impreziosita  dagli artisti   ciò a frequentare spesso la biblioteca di Orihuela dove consultò libri di Miguel de Cervan-
 Orlando Poggi, per l’immagine di copertina, e Adele Quaranta, per le foto che accompagnano   tes, Lope de Vega, Pedro Calderón de la Barca, Garcilaso de la Vega e, soprattutto, Luis de

 le sezioni, è proposta al Premio Strega Poesie 2024.  Góngora. Nel 1931 ottenne l'unico riconoscimento letterario della sua vita, vinse il premio

                principale della "Sociedad Artística del Orfeón Ilicitano" per la sua poesia "Canto a Valen-

                cia", questo fatto gli aprì le porte dei circoli letterari di Madrid, così andò lì per pubblicare
                poesie in riviste e raccolte letterarie. Nel 1933 pubblicò il suo primo libro: "Perito en lunas"

                e sfruttò la sua creatività regalandoci le sue migliori poesie e sonetti, tra cui "Elegía" poesia

                dedicata alla morte del suo amico Ramón Sijé.
                Quando scoppiò la guerra civile, si arruolò nell'esercito repubblicano, partecipando alle bat-

                taglie di Teruel, Andalusia ed Estremadura. Iniziò una fase in cui i temi sociali colorarono

                il suo lavoro letterario e incominciò a raccogliere materiale per il suo successivo libro. Nel
                1939, finita la guerra civile e vincendo purtroppo il fascismo, Miguel Hernández, essendo

                un poeta e avendo combattuto dalla parte opposta, non ebbe scampo. Il suo libro "The Man

                Stalks" in procinto di essere rilegato fu sequestrato da una commissione di purificazione
                franchista, che ordinò la distruzione dell'intera edizione. Per fortuna ne furono conservate

                2 copie, permettendone la pubblicazione nel 1981. Miguel fu arrestato, condannato a morte

                , poi commutato in ergastolo e trasferito nel carcere di Toledo, mentre era lì, ricevette una
                lettera da sua moglie, Josefina Manresa, in cui gli diceva che tutti i suoi averi erano stati con-

                fiscati e che lei e il suo figlioletto mangiavano solo pane e cipolla. In prigionia, Hernández

                scrisse la sua poesia più straziante "Le ninne nanne della cipolla", alla fine del 1941 contrasse
                la febbre tifoide che lo indebolì, così prese la tubercolosi che ne causò la morte. Per riabili-

                tare il suo nome, la famiglia chiese nel 2011 una revisione della sua sentenza, la Corte Supre-

 Dove trovare il libro?  ma spagnola gli negò questa possibilità, motivo per cui lo Stato spagnolo lo considera anco-

 Al seguente link  ra un criminale.


                "Sono qui per vivere finché la mia anima suoni, e sono qui per morire, quando arriverà la
 LINK DETTAGLIO  mia ora, nei pozzi del popolo, da ora in poi e per sempre. Diversi sorsi sono la vita e un solo


                sorso è la morte."


                "Aquí estoy para vivir mientras el alma me suene, y aquí estoy para morir, cuando la hora me

                llegue, en los veneros del pueblo desde ahora y desde siempre. Varios tragos es la vida y un
                solo trago es la muerte".



                "Viento del pueblo", Miguel Hernández


                "Il vento del popolo", Miguel Hernández


                "Chi si ferma per piangere, chi si lamenta contro la pietra ostile dello scoraggiamento, chi si

                propone ad altro che non sia il combattimento, non sarà un vincitore, sarà un perdente len-

                to..."


                Miguel Hernández





 28   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                        periodico mensile del gruppo NOIQUI                            29
   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33   34