Page 28 - RIVISTA NOIQUI NOVEMBRE 2022
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TERZO POSTO EX AEQUO                                                                                                                                             MENZIONE DI MERITO



                PATRIZIA GIORDANO
                                                                                                                                                                                  LOREDANA ABATINI                                             ANTONELLA ARIOSTO
                SILENZI DELL'ANIMA
                Conosco un posto nel mio cuore                                                                                                                                    FARO                                                         VITA

                dove soffia sempre il vento,                                                                                                                                      Anima eremita                                                Quando abbiamo perso

                è quella parte così indifesa                                                                                                                                      in vicoli nebbiosi                                           i reali contatti
                che scricchiola ad ogni folata                                                                                                                                    un'esistenza appassita                                       con la spontaneità?

                ma poi si riprende e continua                                                                                                                                     di giorni dolorosi.                                          Vita

                la sua danza lenta in attesa                                                                                                                                      Ferita è la mia schiena                                      quando ti abbiamo sommerso
                di una vera bufera.                                                                                                                                               guerriera nel mio petto                                      di emozione costruite

                Silenzi nell'anima per consolare                                                                                                                                  il corpo si avvelena                                         di pensieri collocati ad arte

                un cuore in affanno che non è                                                                                                                                     e io non lo accetto.                                         di emozioni studiate
                stato capito ed è finito su strade                                                                                                                                Anima in catene                                              per ottenere più visualizzazioni?

                dissestate della malinconia.                                                                                                                                      fuggi veloce                                                 Vita
                Lungo il tacere come prolungati                                                                                                                                   dalle amare pene                                             tra le onde del mare

                gli anni passati a darsi forza                                                                                                                                    scendi dalla croce.                                          mi rifugio

                dentro un tormento senza fine.                                                                                                                                    Abbandona il legno                                           e abbracciata
                Conosco un posto nel mio cuore                                                                                                                                    che provoca dolore                                           a quell'antica nota sensazione

                dove soffiava il vento, ora non                                                                                                                                   lascia il male indegno                                       libero le mie inutili illusioni.

                penetra più, ha spento lentamente                                                                                                                                 per vedere solo aurore.                                      Vago ormai senza fissa dimora
                quell' inquietudine senza fine,                                                                                                                                   Tuona la tempesta                                            da lungo tempo

                le tempeste si sono quietate.                                                                                                                                     crudele è il mare                                            Sono una moderna Ulisse
                                                                                                                                                                                  poi la quiete tutto arresta                                  in balia degli eventi.
                                                                                                                                                                                  e un'altra riva posso amare.                                 Vorrei ritrovare la mia Itaca

                                                                                                                                                                                                                                               ma giorno dopo giorno perdo le orme

                                               TERO AZALN                                                                                                                                                                                      Annaspo tra i dovrei e i vorrei


                                               CON TROPPA INFANZIA SUL VISO                                                                                                                                                                    e impietosamente affogo
                                               Faceva freddo e la neve cadeva sincera, avevi un’espressione infan-                                                                                                                             in quel mare immenso

                                               tile sui tratti del viso e nello sguardo cento vite, mentre ti stavi gio-                                                                                                                       di illusioni abilmente create.
                                               cando la vita col silenzio in agguato. Intuii la purezza della tua ani-                                                                                                                         Ricordo solo che credevo fosse amore.

                                               ma in quella notte artificiale che ignorava l’insipidità dei giorni che                                                               MARIANGELA CERINI

                                               stavano per nascere.                                                                                                                  NEGLI ANGOLI PIÙ NASCOSTI
                                               Ci eravamo visti qualche giorno prima del tragico evento e ne                                                                         Stai negli angoli

                                               avevamo discusso a lungo: “Papà, ho smesso, non mi drogo più”                                                                         più nascosti

                                               sembravi decisa. E in tutto questo tempo ho vissuto trascinando-                                                                      dell'anima.
                                               mi giornate stanche di vita, a sentire con affanno la cifra del tempo                                                                 E' lì che la memoria

                                               nell’attesa di prendere commiato dall’esistere.                                                                                       si concede
                                               Un genitore non dovrebbe sopravvivere ai figli, ma ora risorgi in un                                                                  ai tuoi sorrisi

                                               sussurro di vento e siamo qui, puntuali al nostro incontro.                                                                           alle tue lacrime,

                                               (Maria Perrella)                                                                                                                      ai tuoi abbracci,

                                                                                                                                                                                     ai tuoi rapidi sguardi,

                                                                                                                                                                                     alle tue carezze.

                                                                                                                                                                                     Amo questi spazi.
                                                                                                                                                                                     dove ritrovo

                                                                                                                                                                                     punte di cristallo

                                                                                                                                                                                     o pietre preziose
                            VINCITORI CONTEST AGGIUDICANDOSI PUBBLICAZIONE                                                                                                           sorgenti di gioia
                                  SILLOGE DIGITALE PER CONTO NOIQUI EDITORE                                                                                                          o gorghi di dolore.


                                                                                                                                                                                     E lì l'anima galleggia
                                                                                                                                                                                     nei ricordi della vita.







                28   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       29
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