Page 81 - RIVISTA NOIQUI NOVEMBRE 2022

lORETTA zOppI

LA NAVE MONGOLFIERA

IL COMPAGNO VIRTUALE - CANZONCINA

Faccio i conti in minuto Nel paese Gelolandia
Ho un compagno virtuale uno smile è il suo saluto. nulla mai qualcosa cambia

con cui posso anche studiare È un saluto virtuale gli abitanti sono stanchi

Pigio un tasto e lui davanti che lo rende assai speciale! con i visi sempre affranti.
porta il mondo sopra i banchi! Stanno chiusi sempre dentro

Il linguaggio è complicato Rit. e lo stesso Sentimento

ma io presto l'ho imparato Io con questo amico qua si deprime poveretto
scrivo, chiedo, dò l'invio Son felice! Ip ip urrà! che non palpita nel petto...

storie strane invento io! Più curioso io divento Senza sogni e desideri

E veloce come del ventol Lì ristagna eterno Ieri
Rit. Che il presente né il domani

Io con questo amico qua Io di questo amico qua Là non colmano le mani.

Son felice! Ip ip urrà! parlo pure al mio papà Un bel giorno, anzi una sera
Più curioso io divento dice" Non si deve fare una nave in mongolfiera

E veloce come del vento proprio tutto al digitale giunge là perché un bambino

con lui il tempo troppo vola Mandò in cielo un bigliettino
Parla solo in stampatello e ricorda che a scuola, che volò come uno strale

ed ha un tasto per bianchello. con i libri e i pennarelli proprio nella grande nave È IL MOMENTO DI MIGRARE

posso pure fare giochi fai disegni ancor più belli. che bei sogni esaudisce
me li creo se sono pochi. ed il volo mai finisce! Mentre cadono le foglie

Quanti sogni con le stelle in autunno questo accade

cadon giù come fiammelle! ogni fiore il prato toglie
E propositi sereni son ventose le giornate.

per far sì che siano pieni

ora i giorni e anche le notti Vanno tutti a riposare
di bambini e giovanotti Chi nei tronchi o si sotterra

di politici redenti chi nel cielo ad emigrare

di vecchietti sorridenti! verso una più calda terra.
È contento l'equipaggio

lancia come i fiori a maggio Ma un uccello migratore

mille sogni e volontà Piccolino quanto un cacio
mentre neve scende già. non ha voglia di partire

batte le ali adagio adagio!

Ma non può restare solo

presto il bosco sarà freddo
e perciò trovarsi in volo

è un gran segno di coraggio!

Per fortuna Marinella

-una fata come tante-

lo raccoglie e mette in sella
ad un vento sorprendente

che lo spinge nella rotta
dove volano le oche

così con il vento in poppa

lui viaggia verso il sole.

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