Page 10 - RIVISTA LUGLIO 2024
P. 10

Irene Doura-Kavadia è nata in Grecia. Ha conseguito

               2 Lauree Magistrali (Master in Comparative & MSc.
               e Linguistica). Le sue poesie e i suoi testi sono stati

               pubblicati in varie riviste letterarie, antologie, raccolte

               di racconti,  enciclopedie letterarie  e siti  web che

               promuovono la letteratura e la cultura. Attualmente,
               Irene tiene una serie di conferenze come docente di

               lingue  straniere, traduttrice  e relatrice  in congressi

               internazionali,  conferenze  e altri eventi  culturali  in
               rappresentanza  del suo paese. Irene  è  Segretario

               Generale  della Writers  Capital International  Foundation (Grecia)  e  membro di molte

               associazioni di scrittori nel mondo. Inoltre, è Caporedattrice della Casa Editrice Internazionale
               Writers International Edition (Grecia)




               LA GRAZIA DI UNA DONNA



               Nei veli trasparenti dell’abbraccio del tempo, una dolce melodia nell’oscuro soffocamento

               della vita, emerge una donna, epitome della grazia, con ruoli diversi come amica, amante,
               sposa o madre.

               La sua gentilezza, il suo tocco, semplice balsamo lenitivo, le sue braccia piumate circondano

               di conforto tutti, il suo seno consola l’amato nel suo regno divino, e fornisce un rifugio

               sacro, dove l’amore deve abbondare.
               Attraverso  il  suo  sconfinato  affetto  in  ogni  caldo  abbraccio,  benefici  incommensurabili

               vengono  portati  per rendere la giornata, mentre  guarda  adorabilmente il volto del suo

               amante, entrambi vengono così salvati dal crepacuore e dallo sgomento.



               I suoi sogni, una volta così luminosi, possono essere duramente calpestati.

               Distrutti dalle ombre che li tengono crudelmente confinati, eppure, trova il coraggio di farsi

               avanti e di resistere, e finalmente risorgere lottando contro ogni male.



               Il suo viaggio è segnato da prove per l’uguaglianza, sangue e fuoco ardente.

               Eppure, nella sua esistenza femminile, in ogni volto diverso, il suo spirito libero rimane
               sfrenato, librandosi sempre più in alto, è lì che risiede la vera bellezza della grazia di una

               donna.















                                                      Peiying Christine Chen è nata in Cina ed è Caporedattore della
                                                      Rivista “Mandarin Page” in Nuova Zelanda.

                                                      Chen è stata nominata come “La Miglior Autore Straniero 2023′”

                                                      - Premio di Letteratura Italiana della XXX edizione di “Ossi
                                                      Di Seppia”; inoltre è stata la prima classificata del 2° Concorso

                                                      Internazionale di Poesia “Asia Letteraria” (lingua cinese). Nel

                                                      2022, ha partecipato all’organizzazione e alla pubblicazione

                                                      del Festival internazionale di poesia di Sydney in Australia e ha
               ricevuto “Special Contribution Award”. Chen è stata due volte vincitrice del “New Zealand

               Literature Award” (letteratura cinese) nel 2018 e nel 2019. Nel 2023, le è stato assegnato il

               ruolo di coordinatrice del “World Poetry Movement Oceania.”





                10   periodico mensile del gruppo NOIQUI
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15