Page 38 - RIVISTA NOIQUI GENNAIO 2022
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mEnzIOnE DI mERITO



                                                                         KETTY LA ROSA                                                                         VINCENZO LAUDI
                                                 SIAMO FUORI DAL PASSATO                                                                 SOSPESI NEL PASSATO DI UN INCERTO FUTURO
                                                                                                                                         Perduti in un vortice d'illusorie certezze,
                                                 dentro un buco nero dispera-       Pedine di scacchi in gabbia                          chimerico miraggio di una landa confinata.
                                                 to                                 siamo gioco del destino                              All'altare del bene comune,
                                                 nel turbine che ti assale, ti fa   e lento declino                                      abbiamo sacrificato i nostri affetti,
                                                 male,                              divorati dalla rabbia.
                                                 ossa e bocche stanche da           Al cielo solleviamo il nostro                        distanti dalla comunanza famigliare
                                                                                                                                         siamo rimasti orfani di avvolgenti e caldi abbracci.
                                                 sfamare.                           pianto                                               Esuli in vuote e fredde stanze,
                                                 Siamo equilibristi fragili         al suolo preghiamo per i corpi                       bramanti la quiete dopo la tempesta.
                                                 appesi ad una corda di distan- al vento invochiamo speranza                             Sfiniti da un turbolento e persistente passato,
                                                 za,                                di luce sui nostri volti,                            cerchiamo tra le pieghe del tempo gli attimi perduti.
                                                 siamo scarni di pelle, di mani,    e dalle croci sulla terra
                                                 di speranza.                       radice di rinnovamento                               Fiduciosi, riponiamo nelle materne mani dell’anima mundi
                                                                                                                                         gli amabili resti di vessate speranze di libertà.
                                                 Siamo nel vortice di uragani       un salto dal fossato,                                Seppur confusi e frustrati,
                                                 isole che si guardano da lon-      dal fiume di sangue versato                          l'innata voglia di sopravvivere,
                                                 tano,                              e SIAMO FUORI DAL PAS-
                                                 guardiani di misurati spazi        SATO.                                                tiene salda la nostra visione in un futuro ancora incerto.
                                                                                                                                         Come impavidi sognatori,
                                                 di fari nel mare siamo i topazi.
                                                                                                                                         dipingiamo vividi sogni
                                                                                                                                         d'amore e fratellanza tra i popoli,
                                                                                                                                         provvidenziale manna dal cielo
                                                                                                                                         per sfamare le anime tribolate.





                                                                                                                                                              MARIN RADA
                                                                                                                                          LA TROTA DEI CAVALLI
                                MARIO LAMBERTI                                                                                           Sto tornando alla mia          in fuga,
                         LE TINTE DELLA SERA                                                                                             infanzia                       "Chi è quest'uomo?"
                         Guardando dallo scoglio,                                                                                        come in una chiesa             come una pioggia sui
                         quando alzo la visiera,                                                                                         dal confine del paese          giardini? "
                         s’innalzan con orgoglio                                                                                         con icone profumate
                         le tinte della sera,                                                                                            di fiori di campo              Forse te lo sei chiesto
                         come un grande acquarello                                                                                       e terra,                       anche tu
                         pensieri vanno a spalmare                                                                                                                      prima volta
                         con morbido pennello                                                                                            Non l'ho mai fatto,            quando ero come un
                         sulla riva del mare.                                                                                            attraverso i costumi del       pensiero
                         E sul chiaro orizzonte                                                                                          mondo                          dispersione,
                         si addensano emozioni,                                                                                          un altro patto...
                         quasi ferme di fronte                                                                                                                          Sono una foglia ora
                         a nuove sensazioni:                                                                                             Mi conosce qui                 sulla strada di pietra,
                         sorridente la vela,                                                                                             la foresta per la vita,        finora,
                         con ali di gabbiano,                                                                                            l'erba nasconde la sua         si tu
                         il segreto ci svela                                                                                             meraviglia                     si sente il trotto dei caval-
                         per volare lontano.                                                                                             attraverso le radici,          li...
                                                                                                                                         solo i più piccoli si chie-
                                                                                                                                         dono                           L'hai sentito?



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                periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                         periodico mensile del gruppo NOIQUI
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