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TERZO POST
                                        TERZO POSTO
                                                       O
 ALCUNE POESIE SCELTE  BIANCHI DELFINI DANZARE TRA LE STELLE
                  Attendo il vento
                  sopra cumuli di pietre
                  e cocci aguzzi
                  mi puntellano le mani
                  mentre rivolto
                                                                        MENZIONE DI MERITO
                  con distacco inconsueto                               MENZIONE DI MERIT         O
                  i giorni bruni                                NUOVI PREDATORI DI PAROLE
                  come chicchi sparsi invano.                   Mi svegliai tra carta e parole
                  E non c’è sosta                               Laddove volevo esistere
                  in quell’angolo di cielo                      Fui punto
                  che ancor percorro                            Per chiudere vecchi discorsi
                  a piedi scalzi sulla riva,                    Fui virgola
                  e non c’è pace                                Per continuare favole
                  all’orizzonte tra le onde                     Cercai titoli
                  su quella spuma                               Di cui appropriarmi
                  vomitata dagli abissi.                        Ma il tempo
                  La solitudine                                 Che ingiallisce la carta
                  annebbia quella luce                          Cancellò ogni traccia.
                  tanto cercata
                  in scomparti tetri e chiusi                   ALBERTO PANIZZI
                  e c’è una forza
                  sconosciuta e roboante
                  che spinge cieca                                      MENZIONE DI MERIT         O
                                                                        MENZIONE DI MERITO
                  i miei passi sulla sabbia.                    I GIORNI CHE NON CONOSCO
                  Eppure, ho visto
                  la memoria non mi inganna                     Dei sogni rapisco parole che
                  bianchi delfini danzare tra le stelle.        sincere, solcano le strade dei ricordi.

                  LUCIA LO BIANCO
                                                                La vita, sfumata in nostalgie,
                       MENZIONE DI MERITO
                       MENZIONE DI MERIT         O              dissolve
               NUOVI PREDATORI DI PAROLE                        sussurrati silenzi.

               Ho una mezzaluna affilata                        Parole sfumate che colorano di
               sul tagliere di legno.                           nostalgia l'anima.
               Parole tritate fini,
               sminuzzate tra le righe oblique.                 Amo l'odore dell’aurora, nei giorni che
               Così va,                                         non conosco.
               profumato il pensiero,
               alle mani mai stanche,                           Nel mio volto accarezzato dalla luce,
               sporche d'inchiostro nero.                       ritrovo disperatamente me stessa,
               C'è una mezza luna affilata, stanotte,           nel meraviglioso mio vivere,
               che su di me infierisce.                         In te, teneramente nel mio cuore.
               MARIA TERESA DOTTI                               LINA CHIRO






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