Page 18 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2022
P. 18

PRIMO POSTO                                                                                                                                                                                                    TERZO POSTO EX AEQUO





                  ALESSANDRA BUCCI                                                                                                                                              ANNA FIORILLO-CLAVELLI                                                             SILVANA SENIS

                  STAGIONI CONFUSE                                                                                                                                              IL MISTERO DELL'AMORE                                                              LA STAGIONE DELL'AMORE
                  Malato è il tempo                                                                                                                                             Ti guardo con gli occhi                                                            Ho vissuto la stagione dell’amore
                  di colori contrastanti affranto,                                                                                                                              del cuore e con l'amore                                                            vestita di dolci speranze
                  osserva il susseguirsi                                                                                                                                        che germoglia di luce                                                              e di false promesse.
                  di mille confuse stagioni                                                                                                                                     come un giglio del campo.                                                          Mi sono perduta
                  senza mai schierarsi davvero.                                                                                                                                                                                                                    e mai ritrovata
                  Fiori profumati                                                                                                                                               L'amore è nascosto                                                                 in sogni proibiti e parole d'amore
                  cercati in silenzio                                                                                                                                           nel sorgere del sole,                                                              rimaste sospese
                  nel gelo dell'inverno,                                                                                                                                        nel canto di un fiume                                                              e poi volate col vento.
                  sorrisi sinceri,                                                                                                                                              che scorre e va verso                                                              Ho sperato in un tempo migliore
                  come farfalle a maggio,                                                                                                                                       il mare.                                                                           spogliandomi di tante ambizioni
                  colti di passaggio                                                                                                                                                                                                                               di pensieri sconnessi,
                  fra lucciole di occhi                                                                                                                                         È il mistero della natura,                                                         di facili illusioni e armonie nascoste.
                  stralunati, troppo fragili                                                                                                                                    come il mistero dell'amore                                                         Ora è arrivato l'inverno.
                  per illuminarsi ancora.                                                                                                                                       che il poeta cerca di capire.                                                      Eppure, ti sogno ancora
                  Pugnalate alle spalle                                                                                                                                                                                                                            in queste notti di stelle,
                  ricevute all'improvviso                                                                                                                                       L'anima vola sulle ali                                                             a rinnovare un giuramento
                  da chi per mano                                                                                                                                               di un'aquila che                                                                   vitale e indissolubile
                  ci ha portato,                                                                                                                                                nel fenomeno vola                                                                  d'amore.
                  sfumature d’oscura                                                                                                                                            di notte, per andare
                  inquietudine macchiano                                                                                                                                        in cerca di due stelle
                  il candore d’un lungo                                                                                                                                         che brillano della stessa
                  e bianco selciato.                                                                                                                                            luce, per ritrovare nel
                  Impazzito il creato                                                                                                                                           firmamento la chiave
                  rompe gli argini                                                                                                                                              del mistero dell'amore,
                  per mano dell’uomo                                                                                                                                            ancora tutto da scoprire.
                  che non ne rispetta
                  l’originaria perfezione.


                  Semplice la mia natura                                                                                                                                                                                       MENZIONE DI MERITO
                  offesa prosegue.
                  Fiori a primavera,
                  neve in inverno:                                                                                                                                                 LOREDANA ABATINI                                                         MARIA ANTONIETTA CASSARO
                  altro non chiede.
                                                               SECONDO POSTO EX AEQUO                                                                                              ATTIMI                                                                   AVE PRIMAVERA
                                                                                                                                                                                   All'aria aperta                                                          Ave Primavera
                  ANTONELLA ARIOSTO                                                   KRISHNA CHAMLING                                                                             in un giardino                                                           aria di vergine bellezza
                                                                                                                                                                                   gioca col suo cucciolo                                                   Nella tua carnagione
                  ANCORA PRIMAVERA                                                    PRIMAVERA                                                                                    un bambino                                                               ho messo in cura i sogni
                  No non tace la rondinella                                           È venuto indugiando e sbandando al rallentatore                                              e con la musica                                                          che hanno rallegrato il mio inverno
                  e tra i tetti dei terrazzi di città                                 Rimuginando il suo fumante conflitto di emozioni                                             un violino segue                                                         Ciliegie che pendevano alle orecchie
                  costruisce nidi per le nuove nascite.                               Nella corda dei suoi solchi nell'Himalayano                                                  il canto e il volo                                                       fragole che tingevano la rena
                                                                                      Pedemontane, fiori e faune con pascoli panoramici                                            di un cardellino                                                         Ave Primavera
                  No non tacciono le viole                                                                                                                                         al tepore della sera                                                     aria d'adolescente seduzione
                  e tra i prati verdi freschi di brina                                Come nel ritmo della sua perambulazione come                                                 di una dolce primavera.                                                  poesia muta che libera gli aironi
                  del primo mattino                                                   Cuore estivo pieno di prosa della passione                                                   Più azzurro è il cielo                                                   Su te vorrei poggiare il tempo
                  danno luce al verde intenso.                                        Per offrirvi, la verve dei fiori di versi twittering                                         pacato il mare                                                           per attraversare aromi e vento
                                                                                      Getta odori; il tesoro prezioso del suo tempo                                                dell'estate l'ardore                                                     E del canto segreto del tuo incarnato
                  È  ancora l'alba                                                                                                                                                 è il romanzo della vita                                                  svelare le parole
                  ma un pallido sole                                                  Attraverso le terre a pagare, si omaggia con entusia-                                        dove io, zingara,                                                        Non basta mai il tempo
                  le nuvole  buca.                                                    smo                                                                                          senza confini                                                            e so che non potrò baciarti
                  Raggiunge le anime                                                  Finalmente alle vostre porte polverose e vialetti                                            proseguo ardita.                                                         Ho spine da togliere ai merletti
                  angosciate dagli eventi mondiali.                                   Senza giudizio della mente ma scalda il cuore,                                               Esalta Bacco                                                             e ragnatele fitte da spazzare
                                                                                      Il profumo più dolce del suo gusto incantato...                                              Il frutto della terra                                                    Mi sfuggiranno boccioli e gemme
                  Abbiamo chiesto pace e serenità                                                                                                                                  mentre tante mani                                                        mi scivoleranno corolle e aromi
                  abbiamo chiesto di respirare                                        I respiri fioriti della primavera con il petto aperto,                                       toccano i grappoli                                                       Non basta mai il tempo
                  senza più dolore.                                                   I casi di colori dell'amore e dei ricordi,                                                   come fossero figli                                                       Mi resteranno in fiore i sogni
                  Arriva primavera                                                    Nasconde i dolori dentro le camere del suo cuore                                             e cade l'ultima foglia                                                   e mai saranno frutti
                  e porta luce in ogni cuore.                                         Per salutarti, abbracciarti e baciarti calorosamente per                                     che nessuno afferra.
                                                                                      piacere, forse                                                                               Gelido è il vento
                  Vestiti dei colori della speranza                                                                                                                                bagnata la via
                  forse il cammino sarà meno gravo-                                   Noi, ospiti paganti con un viaggio breve, ma non fatto,                                      accanto al camino
                  so                                                                  E potrebbe non essere riuscito a capire e giocare con                                        anche in inverno
                  e il profumo dei fiori in sboccio                                   Il fango lussureggiante bellezza dell'amore e della vita,                                    l'amore diviene poesia.
                  allieteranno anima e cuore.                                         e
                                                                                      Lo Shangri mozzafiato - Las delle bellezze.
                  Intrisi del bello della natura
                  coglieremo dalla bella stagione
                  la forza di non soccombere
                  la voglia di poter ancora vivere.




                18   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       19
   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23