Page 63 - RIVISTA NOIQUI APRILE 2023
P. 63

FERNANDO BOARETTO                                              FRANCESCO BRUNETTI



               GUARDAMI!                                                      FUNERALE D'EPOCA

               Un giorno capirai cosa vuol dirti                              Grida le tue parole amare

               questo mio cuore,                                              Giù 'n to core,
               allora si comprenderai                                         Asfalti senza fascino Imputridiscono,


 #nOIquInsIEME  tutta la Verità e, le mie parole                              Parole ghiacciate Scivolano,
               Quei fatti di realtà,                                          Si scontrano
               intensi densi di malvagità, quei momenti                       Tranvai e filobus,

               vissuti,                                                       Rose e calendule dal terrazzo

               quelle lacrime versate,                                        Avvizziscono
               quei pugni in faccia,                                          Sotto nuvole di angoscia

               quegli sputi ... quelle spine.                                 Che sta per piovere

               Guardami! Guardami!                                            E tu ridi,
 BRUNA PISCI   Solchi di sofferenza delineano il volto,                       Incredula,

               sono maschera di forti deliri.                                 Provochi sfidando le piogge Acide

 CIELO D'APRILE  Prima, aleggiavano l'Osanna,                                 Con ombrelli al fosforo,
 Un cielo rosato d'aprile traspare fra le canne ondu-

 lanti         trionfo di un di di Palme.                                     Sguardi gialli come l'arnica

 d'un garrolo rivo d'acqua. Corolle gialle e asfodelo in fiore,  Ora, stesse voci, stessi volti,  In pendici di cartone
 crochi, primule e pervinche rinascono al tepore d'un ritornante sole.  stesse mani, stessi pugni,  E manifesti logori,

               innalzati in un solo grido:                                    Passeggia un taxi Senza meta

 Bello il verde giovinezza che s'imilla nei campi in fiore, trema di  "A morte! A morte!  Nel silenzio più periferico,
 gioia ogni odorosa siepe,  Ma, To non conobbi quella sorte...                Notte senza alba

 nasce         Tre giorni...                                                  Negazione tossica,

 ogni grazia occulta sotto il fuggente inverno.  E, del Paradiso, ne aprii le porte!  Un'ape s'è smarrita
 Si schiudono nei boschi ghirlande di                                         Su fiori d'ortica

 violette, nuova primavera, amor che  MOTIVAZIONE:                            E carta lacera con prati fioriti Profumati D'am-

 di gaudente bellezza  Un grido di dolore, quello che provò Cri-              moniaca,
 s'invermiglia,  sto in croce, descritto con parole semplici                  Vita di oggetti

 rapsodia d'augelli cantar  ma ricche di note dolenti.                        E animali alieni senza più battiti,

 s'ode entro   Un testo che si avvicina molto alla con-                       Non ci sono campane
 il velo del cielo rosato, tra i  temporaneità, ai giorni nostri, ma che ri-  Né crescendo di canne d'organo

 palpiti       vendica il passato.                                            In questa solitudine, In questo funerale

 d'aprile effluvi di speranza,  Il tradimento verso colui che venne           Di prim'ordine Di un'ероса,
 amor                                                                         Questa,

 che a vita nuova, rinasce.  per portare la pace;  l'amore, anche nel         Post-uman-istica.
               martirio, di colui che nelle sofferenze sep-


 MOTIVAZIONE:   pe perdonare. (gdc)                                             MOTIVAZIONE:

 Il poeta s'imbelletta fra i campi: cori di parole miste ai colori fioriti d'aprile.  Il poeta, come a celebrare la Terra, ne fa un
 È così che la danza scorre, a leggere note al sapor di primavera, quando il cuore   canto malinconico per ciò che era e per quello

 prende a ringiovanire fra le sfumature.                                        che essa ha subito. In questa vita, che ha sapu-

 Testo ricco di vitalità e leggiadria come le foglie al vento al primo sole  (gdc)  to guardare solo avanti, senza mai voltarsi in-
                                                                                dietro, per domandarsi, per domandare quanto

                                                                                male facciamo, noi tutti, verso qualcosa che ci

                                                                                è stato donato con amore. (gdc)

















 62   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                        63
   58   59   60   61   62   63   64   65   66   67   68