Page 55 - RIVISTA DICEMBRE 2024
P. 55

RIVISTA NOIQUI DICEMBRE 2024     https://www.youtube.com/@noiqui/featured


                IRIS VIGNOLA




                                 sin ai confini d’infinito




                                      Entro l’empi’accozzaglia di confusione,
                                  pensieri e parol’espress’in lirici componimenti
                                     - tes’inver a sacralizzar fraterno amore -
                                  da versi d'odio e discriminazione son subissati.

                                            Gaudenti odi e classici poemi
                                                 d'un desueto tempo
                                               - all’amor inneggianti -
                             paion avvizzit’in assonanz’a insigni vecchi del passato.



                                              Germogliant’e reboante,
                                         ‘l seme d’eco d'eclatante disunità
                                      - in oral e trascritte credenz'e proteste -
                                 qual verosimile ingiuri’alla variegata umanità...


                                                  E sì giustamente,
                                               sin ai confini d’infinito,
                                      ov’assurge l’esclusiva scal’al Paradiso...
                                           Pell’infernal abisso, la pendice.


                                             Moritura verità indiscreta
                                        - pri’ammantata di sorgiva rabbia -
                                             intra vil polvere d'infamia
                                     e fatua cener d'oss'appar testé seppellita.


                 DISAMINA


                 In un mondo inaspettatamente confuso, dove la tecnologia, apparentemente effi-
                 cace per vivere al meglio, si palesa viceversa la rovina del genere umano, le parole
                 di fratellanza, fuoriuscite dal cuore di poeti e scrittori, si mischiano a parole
                 d’odio e, sovente, vengono addirittura subissate da quest’ultime. Testi di esimi
                 autori, includenti frasi in ode all’amore, paiono bistrattati, parimenti ai suddetti
                 autori. La disunità si rivela ulteriore ingiuria del genere umano, il quale sarà
                 giudicato e troverà, al limite dell’universo, la scala per il Paradiso e quella per
                 l’Inferno, mentre la verità verrà definitivamente seppellita tra infamia umana e
                 ossa delle vittime di codesta













                                                              pag 55
   50   51   52   53   54   55   56   57   58   59   60