Page 22 - RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2022
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MENZIONE DI MERITO                                                                                                                                             MENZIONE DI MERITO



                KRISHNA CHAMLING                                                                      LIANA MONTANARI                                                        LORETTA DANZO                                                  MARIA ANTONIETTA CASSARO


                NONOSTANTE TUTTO TU AMAMI                                                             CHE COS'È L’AMORE?                                                     LINEA PERFETTA                                                 OVUNQUE TACE
                Without You, It’s not the same_____________________________                           Un cero, la fiamma                                                     Le ciglia incollate nel sonno                                  Esagerata gioventù e bellezza impavida
                Seasons falling its days that is following                                            prende vita, nell'attimo                                               risvegliano il profondo sogno                                  ci attrasse
                Its a distinct course, but you didn’t come into my dreams                             in cui desideri di essere amata.                                       batte forte forte il cuore                                     Nessun angelo più bello di noi
                nor the letters of words remembered of me-                                            Lo adagi lentamente                                                    all'impazzata                                                  Nessun vento più prestante
                I am living you in the madness of floods crashing                                     accanto alla fenditura                                                 sono davanti a te                                              Ci coprirono la pelle gli inverni
                from the steep hills, and knocked among                                               che c'è nel tuo cuore.                                                 vestita di tenerezza                                           e restammo accanto
                the stony stones throughout my lone journey bitter-                                   Ma non ti accorgi                                                                                                                     ad aspettar la pioggia
                Suffered disappointment in life, injuring to my, self,                                che da quella piccola                                                  Margherita in gonna ride                                       ad immaginare il sole
                I am bleeding my heart, imbibing my fate drinking me                                  tagliatura, scaturisce                                                 facendomi l'occhiolino agli occhi                              Son divenuta ossuta
                each gloomy day without you, realised it’s not the same                               un lieve brezza,                                                       in una dimensione contadina:                                   e ho spigoli e sgualciture in tutto il cor-
                I am becoming the dust of time, the rainfall of winter                                la fiamma indugia,                                                     il lavoro è pure di festa                                      po
                chills, and watching the dim western horizon                                          vacilla, viene meno.                                                   sempre insieme sotto una piccolina                             Tutta la carne ha grinze e strafalcioni
                sitting upon Machu Picchu, my soul Egyptian pyramid...                                In ugual modo,                                                         volta celeste.                                                 Belle le labbra ancora,
                                                                                                      ciò che pensavi amore                                                                                                                 non hanno imparato ad ascoltare il
                Senza di te, non è la stessa cosa_____________________                                traballa, esita, ondeggia.                                             Ovunque cerco                                                  cuore
                Le stagioni calano, i giorni che si susseguono                                        Tu supplichi che non si spenga,                                        perfino nell'invisibile                                        Non hanno carpito la bontà dell'univer-
                È un percorso distinto, ma tu non sei entrato nei miei sogni                          ma quella brezza ormai si è trasformata                                fino al tradimento bestiale                                    so
                né le lettere di parole ricordate di me-                                              in vento di tempesta                                                   per dare consistenza                                           Nonostante tutto tu amami ancora
                Ti sto vivendo nella follia delle inondazioni che si schiantano                       e la fiamma alla mercé                                                 di una presenza a 360 gradi                                    Ho sguardi che affondano il mare
                dalle ripide colline, e bussato tra                                                   di questo tumulto,                                                     rischio di un legame impossibile                               pur di ritrovarti
                le pietre di pietra durante il mio viaggio solitario amaro-                           il suo ardere si dissolve,                                                                                                            Ho braccia che setacciano gli abissi
                Ho sofferto una delusione nella vita, ferendo me stesso,                              in una piccola, luce bluastra                                          nella linea perfetta di urto                                   a ripescare la tua voce
                Sto sanguinando il mio cuore, bevendo il mio destino                                  che si fa vaga,                                                        due corpi mescolati all'unisono,                               Ovunque tace.
                ogni giorno uggioso senza di te, ho capito che non è la stessa cosa                   come le tue spemi,                                                     ma lontani
                Sto diventando la polvere del tempo, le piogge dell'inverno                           ma tu amami                                                            si amano di passione rigogliosa:             CINZIA BARAVINI
                brividi, e guardando l'orizzonte oscuro occidentale                                   amami ancora.                                                          un'anima sola
                seduto su Machu Picchu, la mia anima piramide egiziana...                                                                                                                                                 NONOSTANTE TUTTO TU AMAMI
                                                                                                                                                                             tu dolce e piccante, sottile e lieve                                                   la linea dei fianchi
                                                                                                                                                                             come fai                                     Lo sciabordio del mare,                   fino ad affondare nella carne
                                                                                                                                                                             ad ignorarmi ogni momento?                   il fruscio dell'erba,                     che scossa rispondeva
                ALMA BIGONZONI                                                ELISABETTA FIORITTI                                                                            Ed io felice                                 il chiarore impalpabile della luna        in sommessi sospiri.
                                                                                                                                                                             ad alloggiarti in ogni istante?              rivivono nelle liriche
                NONOSTANTE TUTTO TU AMAMI                                     NOI                                                                                                                                         di chi assapora il tormento               E il tempo come un aguzzino
                Per le delusioni                                              Lui c'era                                                                                      Come rondini ritorniamo                      di abbracci sfumati al tatto              accelerava la sua corsa
                persi le mie passioni                                         Quando l'alba schiariva il giorno                                                              ciclicamente allo stesso tetto               ma impressi nei labirinti del cuore.      per sottrarti al mio tocco amorevole.
                per paura                                                     C'era la sera a salutare il buio                                                               per ricominciare una vita                                                              E io lì sospesa
                alzai delle mura                                              Lei c'era                                                                                      nuova, attiva, intensa                       Nel mio vagare notturno                   tra l'ardente desiderio
                per i dolori                                                  A profumare le tue giornate                                                                    piena di senso!                              quando il ricordo di te                   di appartenerti ancora
                cancellai i colori.                                           dall'aroma di caffè del mattino                                                                                                             fluttua nell'oceano delle mie sinapsi     e l'angoscia di vederti andar via.
                Poi arrivasti Tu                                              alla fragranza                                                                                 Sono libera e gioiosa                        rievoco acre odore di fumo.
                con quel tornado di emozioni                                  della sua pelle, di notte.                                                                     Sì!                                          In quella notte perfetta                  Alle prime luci dell'alba
                hai fatto riscoprire le passioni                              Lei c'era a carezzare                                                                          Amata dal tutto,                             fiamme altissime                          quando i rumori della campagna
                i sorrisi, il canto ed il sogno.                              i tuoi capelli brizzolati                                                                      amata del tutto                              ruggivano come leoni                      annunciano il nuovo giorno
                Tornai ad amare e sperare                                     ad ascoltare i tuoi pensieri già detti                                                         nonostante tutto.                            divorando aceri secolari,                 vedo svanire il tuo volto,
                riaprii il mio cuore                                          come se fosse                                                                                                                               infiammando il mio buon senso             la pelle rilascia il tocco
                con tutti i colori dell’amore.                                la prima volta.                                                                                                                             che ammaliato cedeva                      carezzevole delle tue mani.
                                                                              Lei sorridente lei amorosa                                                                                                                  al tocco dell'amore.                      E un debole olezzo di fumo
                                                                              Le tue parole il tocco delle tue mani                                                                                                                                                 ripercorre il suo viaggio
                                                                              e le ore volate insieme                                                                                                                     Ubriaca di baci                           nello scrigno di gelosi ricordi.
                                                                              a raccontarvi la vita.                                                                                                                      di mani che esploravano
                                                                              È amore questo racconto
                                                                              È pelle dentro la pelle
                                                                              È la mano che ti cerca                                                                                      CLAUDIO BURELLI
                                                                              È la voce che ti chiama
                                                                              È Amore?                                                                                                    IL PORTO                                           la via del mio avo ho abbandonato
                                                                              Una vita insieme                                                                                            Vorrei essere porto alla tua nave                  portando una pesante e dura   croce.
                                                                              a sostenervi, un sorriso per il pianto, l'abbraccio nella gioia.                                            proteggerti dal mare prepotente
                                                                              È amore?
                                                                              Niente di più vorrei                                                                                        del cuore poi donarti la mia chiave                Un giorno che ascoltato la tua voce
                                                                                                                                                                                                                                             dentro me si è acceso un gran calore
                                                                                                                                                                                          dal battito più sempre dirompente.
                                                                              che questo.                                                                                                                                                    una specie di fuoco che non cuoce
                                                                              Finito mortale lieve                                                                                        La vita è massa d’acqua delinquente                la prima volta ed ho scoperto amore.
                                                                              tenace come la vita                                                                                         il vento suo signore spesso ingrato
                                                                              che passa.                                                                                                  e saprò essere abile e suadente                    Nella mia vita entrasti con ardore
                                                                              Ma resta, l'amore.
                                                                                                                                                                                          nel nostro viaggio breve e tempestato.             Non ci siamo stancati mai e poi mai
                                                                                                                                                                                                                                             con te so’ state dolci tante aurore
                                                                                                                                                                                          Nel mio vissuto spesso ho anche barato             ed io ti seguirò…  Ovunque andrai.
                                                                                                                                                                                          cavalcando il sentiero più veloce









                22   periodico mensile del gruppo NOIQUI                                                                                                                                                                                            periodico mensile del gruppo NOIQUI                       23
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