Page 44 - RIVISTA OTTOBRE 2024
P. 44
Francesca Patitucci
TU… IL MIO PASSATO
In un giorno di pioggia e tanto freddo
il cielo non ebbe più lacrime
a versare, insieme alle mie.
Come può la vita
toglierti senza ragione
per poi ridarti briciole
di finta rassegnazione
- Mi chiedo ancora -
E poi non lo trovi il senso alle cose
ché tutto ti travolge senza darti
il tempo
…il tempo si, di capire, di accettare
perché lui corre spedito
fino all’ultimo sospiro.
Ho urlato il tuo nome affinché
potessi sentirlo
da lassù... ma è ritornata solo
l’eco di una voce stanca, la mia.
Stringo la tua immagine al petto
uno scarno conforto
il tuo palpito non sento
la tua risata lontana rinnega memoria.
No, non sento più ciò che vorrei
se non l’infinito amore che
vaga in queste mura del nostro tempo
vissuto a pieni polmoni
come un podista che vuol
tagliare il traguardo ad ogni costo
prima che sia tardi…
Ma tu davvero di tempo
non ne hai avuto così tanto
neanche per chiamarmi ancora una volta...
Tu resti il mio tempo passato
custodito in albe e tramonti
che mai cesseranno di riportarti
ai miei sogni.
Quelli il tempo non può fermarli.
44 periodico mensile del gruppo NOIQUI