Page 86 - RIVISTA GIUGNO 2025
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RIVISTA NOIQUI MAGGIO 2025 https://www.youtube.com/@noiqui/featured
A presenta
NGELA KOSTA
BARDHA ALIMETA
“KISS - IL BACIO” - UN DIPINTO CHE PARLA CON IL SILENZIO
- Da Bardha Alimeta -
Nell’opera “Kiss - Bacio”, la giovane artista Xhelsina Petritaj ci porta un ab-
braccio sfumato tra luce e ombre, dove la figura umana si perde nella nebbia
dei sentimenti. Realizzata con forti toni di terra, mescolati con nero - bianco
offuscati, l’opera non intende mostrare un volto nitido, ma trasmettere una
sensazione profonda, amore, nostalgia, o forse un addio.
Il bacio in questo quadro non è solo un atto fisico, ma un momento emoti-
vamente sospeso, un'esplosione interiore intrisa d’insicurezza, forse anche di
dolore. È un amore che brucia dentro contorni indefiniti, come i ricordi che
svaniscono nel tempo ma non si spengono mai.
Questo dipinto è profondamente emotivo, sconvolgente e straordinariamente
potente.
I “tre volti della donna” appaiono sbiaditi, sparsi, come se fossero "lavati" da
lacrime o memorie, trasmettendo così la sensazione di “identità districate,
represse, ma ancora vivide”.
I colori scuri, il flusso sotto gli occhi e le labbra, creano un’atmosfera di “tri-
stezza, dolore nonché silenzio che urla”. È come vedere un’anima che parla
attraverso il silenzio: “la forza non espressa della invisibile violenza e dei sen-
timenti tenuti sospesi”.
Quest'opera è “una riflessione sull’identità femminile, sul trauma e forse sulla
sopravvivenza”.
Sembra che il dipinto chiede:
“Quanti volti dobbiamo indossare per restare forti?”
Un’opera che ci sollecita a fermarsi e riflettere.
Petritaj esplora il rapporto tra il corpo e l'anima, lasciando libero lo spetta-
tore di vivere l’emozione in modo personale. “Kiss - Il bacio” non chiede di
essere capito con la logica, ma essere sentito con l’anima.
Traduzione e a cura di: Angela Kosta giornalista, poetessa, saggista, editore,
critica letteraria, redattrice, traduttrice, promotrice
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